GRUPPI DI AZIONE LOCALE NELLA PROGRAMMAZIONE 2023-2027
Premessa
Lo Sviluppo Locale di tipo partecipativo è normato dall’art. 31 e successivi del regolamento (UE) 2021/1060, nonché dall’art. 77 comma 1 lettera c) del regolamento (UE) 2021/2115.
L’intervento “SRG06 – LEADER – Attuazione delle Strategie di Sviluppo Locale” prevede la possibilità per i Gruppi di Azioni Locale (GAL) di candidarsi alla attuazione di una propria Strategia di Sviluppo Locale (SSL), definita attraverso un approccio partecipativo bottom-up, con il coinvolgimento di una rete più ampia di attori locali (enti pubblici, privati, associazioni, stakeholder, privati cittadini, etc).
L’Intervento SRG06 si articola in due Sotto interventi:
- Sotto intervento A “Sostegno alle Strategie di Sviluppo Locale” articolate in azioni specifiche e azioni ordinarie
- Sotto intervento B “Animazione e gestione delle Strategie di Sviluppo Locale” articolato a sua volta in due operazioni: Azione B.1 – Gestione; Azione B.2 – Animazione e comunicazione.
GAL attraverso la SSL deve realizzare l’obiettivo specifico (SO) 8 della Politica Agricola Comune dell’Unione Europea (PAC) “Promuovere l’occupazione, la crescita, la parità di genere, inclusa la partecipazione delle donne all’agricoltura, l’inclusione sociale e lo sviluppo locale nelle zone rurali, compresa la bio economia circolare e la silvicoltura sostenibile”.
Nella programmazione 2023-2027 al LEADER (Liaison Entre Actions de Dèveloppement de l’Economie Rurale – Collegamento tra azioni di sviluppo dell’economia rurale) è attribuito un ruolo strategico nel favorire la vitalità delle zone rurali e nel contrastare fenomeni di spopolamento, povertà e degrado ambientale, e nel rispondere, con una prospettiva di lungo termine, alle specifiche esigenze delle zone rurali di superare il dualismo con le zone urbane per quanto riguarda i servizi di base, le infrastrutture, l’inclusione sociale, la disoccupazione e la parità di genere. L’intervento, pertanto, è principalmente rivolto alle zone rurali e le strategie devono essere principalmente finalizzate a favorire lo sviluppo locale:
- Incrementando l’erogazione e la fruibilità dei beni e servizi, materiali e immateriali, presenti sui territori (privati, pubblici e comuni) per la loro trasformazione in valore sociale ed economico;
- Stimolando le relazioni fra gli attori socio-economici pubblici e privati e la partecipazione degli abitanti locali per rafforzare il capitale sociale;
- Sostenendo il collegamento e l’integrazione fra i diversi settori dell’economia locale per rafforzare il sistema territoriale;
- Favorendo cambiamenti strutturali, intesi come nuovi processi di prodotto e modelli organizzativi nelle imprese e negli enti locali per una gestione e uso sostenibile delle risorse private e pubbliche;
- Attivando reti di sinergia e complementarità fra i centri locali (istituzionali, produttivi, sociali) e quelli extra-locali (es. urbani) che aiutano a sviluppare competenze di alta qualità, ad attrarre nuovi investitori, e a migliorare il rapporto fra costi di transazione e popolazione locale.
Compagine sociale dei GAL
La compagine del GAL è composta da rappresentanti degli interessi socio-economici pubblici e privati della realtà locale (art. 32 Regolamento (UE) n. 1060/2021) per ciascuna delle seguenti categorie:
- Comuni
- Altri enti pubblici (definiti conformemente alle norme nazionali)
- OOPP Organizzazioni datoriali agricole
- Soggetti privati diversi dalle OOPP organizzazioni datoriali agricole
Ambiti tematici della SSL
Gli ambiti tematici della SSL, al massimo due, devono essere strettamente connessi tra loro per il raggiungimento dei risultati attesi e non essere concepiti come una mera sommatoria. Gli ambiti tematici devono essere interpretati come strumenti per disegnare SSL innovative, integrate e multisettoriali e non come obiettivi e/o risultati e/o tipologie di intervento ammissibili al LEADER.
Le SSL, infine, potrebbero attivare sinergie con altre politiche attive sul territorio di competenza al fine di ottimizzare l’impatto degli interventi proposti. Il contenuto della Strategia di Sviluppo Locale è definito dall’articolo 32 del Regolamento (UE) n. 1060/2021 il quale ne traccia il contenuto minimo. Oltre a tale contenuto occorre considerare che nell’ambito di questa programmazione, non più di livello regionale ma nazionale, le informazioni e i dati dei GAL assumono particolare importanza per il monitoraggio e la valutazione del contributo del Leader al Piano Strategico della PAC (PSP) 2023-2027.
La SSL deve contenere i seguenti elementi:
- la definizione dell’area geografica e della popolazione interessate dalla strategia;
- una descrizione del processo di coinvolgimento della comunità locale nello sviluppo della strategia;
- un’analisi delle esigenze di sviluppo e delle potenzialità del territorio, compresa un’analisi dei punti di forza, di debolezza, delle opportunità e delle minacce;
- una descrizione della strategia e dei suoi obiettivi con indicazione di target misurabili per i risultati e le relative azioni previste;
- una descrizione delle modalità di gestione e sorveglianza della strategia che dimostri la capacità del gruppo di azione locale di attuarla, e una descrizione delle modalità specifiche di valutazione;
- il piano finanziario della strategia suddiviso per Sotto intervento A e per Sotto intervento B. Le risorse destinate al Sotto intervento B devono essere comprese entro e non oltre il 25% del contributo pubblico totale della strategia; di tali risorse almeno il 10% dovrà essere destinato all’operazione B.2: Animazione e comunicazione.
Alcune definizioni tecniche
Piano di Azione (PdA)
Il Piano di Azione (PdA) (chiamato nella precedente programmazione “PAL”) è un documento che offre maggiori specificazioni per ciascuna delle azioni previste nella SSL in conformità con gli schemi di intervento del PSP PAC 2023-2027 e definisce il cronoprogramma delle attività del GAL con le relative previsioni di spesa e di risultato per anno;
Operazione
Si definisce operazione: un progetto, un contratto o un gruppo di progetti selezionati nell’ambito della SSL, che viene veicolato tramite una domanda di aiuto o insieme di domande di aiuto, presentata da un beneficiario o da un soggetto capofila per conto di un gruppo di beneficiari, afferenti a una o più azioni;
Sotto intervento: specificità della scheda intervento Leader SRG06 che si articola in due sotto-interventi:
- A“Sostegno alle Strategie di sviluppo locale”
- B “Animazione e gestione delle Strategie di sviluppo locale”
Strategia di Sviluppo locale (SSL)
La Strategia di Sviluppo locale (SSL) è un insieme coerente di azioni relative agli ambiti tematici individuati rispondenti a obiettivi e bisogni locali che si attua tramite un piano di azione realizzato da un Gruppo di Azione Locale (GAL)
Ambito territoriale
L’ambito territoriale di una SSL è definito dai territori amministrativi dei comuni che aderiscono formalmente alla compagine sociale del partenariato GAL. Ciascun comune può partecipare al partenariato di un unico GAL attuatore di una SSL Leader 2023-2027. L’intervento della SSL è attivato in zone omogenee e coerenti in termini geografici, sociali, economici e culturali a livello sub-regionale, i cui comuni devono essere contigui a livello territoriale. Le aree prioritarie di intervento sono prevalentemente le zone rurali C e D, le Zone B e in limitati casi specifici anche singole zone sub-comunali A, ossia isole amministrative appartenenti a Comuni di zona A, ma inclusi e confinanti esclusivamente con territori di Zona B e/o C e/o D. Tali zone, costituenti l’ambito territoriale delle SSL, devono essere omogenee in termini geografici, socio economici e culturali con un minimo di 50 mila fino ad un massimo di 200 mila abitanti. La compagine sociale del GAL Terra dei Trulli e Barsento comprende 8 Comuni (Alberobello, Castellana Grotte, Gioia del Colle, Monopoli, Nocci, Putignano, Sammichele di Bari, Turi)