Il GAL ha immaginato e portato a compimento il percorso per il riconoscimento della “DOP Mozzarella di Gioia del Colle” finalizzato alla valorizzazione e promozione di questo straordinario prodotto della tradizione lattiero casearia locale. Prodotta esclusivamente con latte vaccino intero fresco, crudo o pastorizzato, proveniente da vacche da latte allevate in stabulazione semilibera alimentate prevalentemente con essenze coltivate nella zona (trifoglio, veccia, avena). Il latte è proveniente da 16 comuni della provincia di Bari, 6 del tarantino ed una porzione del territorio di Matera, la DOP Mozzarella di Gioia del Colle si ottiene attraverso un processo di caseificazione basato sull’acidificazione della cagliata mediante l’impiego di sieroinnesto autoctono che restituisce un prodotto le cui caratteristiche sensoriali sono diretta espressione dell’ambiente di allevamento e del peculiare processo di caseificazione. Il GAL ha portato avanti con determinazione un lavoro di aggregazione coordinando ed accompagnando in questo ambizioso progetto allevatori e trasformatori. Il riconoscimento è stato formalizzato e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea del 10.12.2020, che iscrive ufficialmente la Mozzarella di Gioia del Colle nel registro delle Denominazioni di Origine Protette (DOP) e delle Indicazioni Geografiche Protette (IGP).